Per un artista è normale dare il nome alle proprie creazioni. Del resto, è un po’ come se fossero i suoi figli...

Da buon amante della natura, Paolo Manara ha grande rispetto per l’ambiente e per il mondo in cui viviamo.
Per questo motivo, non è indifferente al gravissimo e sempre più attuale problema del disboscamento. Il nome vuole quindi essere un chiaro rimando a ciò che da anni sta accadendo in una delle più importanti foreste pluviali, il polmone del mondo.

Ma la moto rappresenta anche il popolo di donne guerriere che, nella mitologia greca, erano famose per le loro abilità equestri, il loro coraggio ed il loro orgoglio.
Il volto della moto, decisamente aggressivo, richiama visibilmente l’espressione tipica di queste fiere combattenti.

Allo stesso modo, alcune rifiniture del bolide, ricordano specificatamente i dettagli dell’abbigliamento di queste donne guerriere.